martedì 23 febbraio 2010

Festa della Biliemmese


Grande successo per la cena Biliemmitica tenutasi sabato 20 febbraio al ristorante di Vercelli "Il guscio", presso il noto locale "Asini e Mufloni", ehm scusate "Cavalli e Stalloni": alla cena era presenta la rosa della squadra quasi al completo, amici, diciamo anche parenti perchè suona bene :), e rappresentanti delle altre squadre cittadine, quali LittleItaliani, Polli e Desperati.
Passando al calcio giocato invece sembra continuare la "maledizione del campo", sabato reso inagibile dalle abbondanti piogge dei giorni precedenti che hanno completamente sommerso una metà campo e fatto diventare una palude acquitrinosa l'altra. Tuttavia la squadra è ben determinata a giocare già da questo sabato, sperando di iniziare la seconda parte di stagione ancor meglio della prima. Tranne l'assenza certa di Valsecchi, all'estero per motivo di "studio", la compagine bianco-verde dovrebbe essere al suo completo, fra i quali anche il mitico Bomber, che spero di arrivare al più presto a quota cento. Ed ora, spazio proprio alle parole di quest'ultimo, che si è raccontato ai microfoni (ancor spenti) della squadra, nel dopo-partita di Biliemmese vs Cadaveri del 23 gennaio scorso.

Carlo, sei fra i fondatori della squadra. Raccontaci come è nata quest'esperienza.
Carlo:" E' nato tutto durante una mia partita di basket (all'epoca era un cestista, n.d.r.) a cui eran presenti Rose, Gigi, Frank e Ciccio. Io l'ho saputo il giorno dopo e lì il caso ha voluto che lasciassi il basket per la Biliemmese."

La classifica marcatori ti incorona bomber incontrastato, con 82 goal. Quali sono stati per te i più importanti?
"Sicuramente nella mia memoria è ancora vivo quello contro i Polli10+, quando ancora eravam al St. Ugolina Park con Zane e Frank come allenatori; stoppai la palla di tacco saltando così Baldrighi, e insaccai la palla nell'angolino. Ma il goal che posso proclamare come manifesto delle mie qualità è stato su un tiro di Edo, respinto dal portiere e carambolato sulle mie parti nobili prima di entrare in rete. Devo però anche sottolineare come tutti i miei goal li devo ai miei compagni."

E invece quali emozioni ti ha dato il glorioso "Torneo di fine estate" ?
"Allora, partiamo dalla prima partita pareggiata contro i Galaxy: è stata parecchio combattuta, in cui ci mancavan due elementi fondamentali come Frank e Piè. Siam andati sotto e non riuscivamriequilibrare la partita, anche perchè io in attacco ero isolato e ben marcato da Romeo. Contro i Polli10+ invece è stata tutt'latra partita, molto più semplice, dove ho segnato quattro goal. L'ultima era contro la Little Italy, e siam andati subito sotto. Non mi sarei mai aspettato che a fine primo tempo fossimo in svantaggio; forse avevam sottovalutato l'impegno visti i precedenti contro di loro. Dopo il 2 a 0 ero un pò scoraggiato per il fatto di arrivar ogni volta in fondo e non raccoglierne mai i frutti. Ma poi quegli ultimi dieci minuti sono stati epocali ; prima una triangolazione con Gio e Frank riceve palla in mezzo all'area per il 2 a 1. Il secondo è arrivato veramente a pochi minuti dallo scadere e alla fine, durante il recupero mi è arrivata palla sulla fascia, ho visto che ero isolato e allora ho provato a scattar sulla fascia...quando mi sono trovato a tu per tu con il portiere ho tirato sotto le sue gambe, e Frank è stato bravo a segnare da pochi passi".

Dal momento più bello a quello più brutto. Per te qual'è stato ?
"A livello di squadra quando sia Zane che Vitty, pur in due momenti diversi, ci hanno lasciato. Soprattutto ero dispiaciuto per Vitty, poichè anche lui era stato uno dei fondatori. Ma in generale per entrambi perchè sono comunque degli amici. Ma anche quando ci è stato tolto il campo, perchè rischiavamo di non giocare più non avendone un altro. A livello di risultati non penso ci sia stato un momento pessimo. Personalmente anche l'infortunio del 30 novembre (2009, n.d.r.) mi ha condizionato negativamente, poichè sono un giocatore che si basa sulla velocità e senza quella - aggiunge sorridendo- mi rimane ben poco".

E invece del" Torneo di Carnevale" cosa ci dici ?
"Non lo considero un momento buio, solamente eravam inferiori, c'impegnavamo ma senza risultati. L'avevam presa sottogamba, molto, ed abbiam fatto veramente male. Ma sicuramente ha bruciato di più la sconfitta nella finale dell'altro torneo con i Jolly Blu, perchè lì invece c'è stato un calo spaventoso. Per fortuna però quella brutta figura non ha inciso sul gruppo. Anzi ci ha reso più forti e più uniti."

Infine dai una definizione di cos'è per te la Biliemmese.
"Siam tutti ragazzi a cui piace giocara calcio, ma il trovarci il sabato pomeriggio va oltre una semplice partita, la sentiamo molto. In più ci dà la possibilità di giocar seriamente divertendoci in maniera migliore di quanto si potrebbe fare in una società. Per me la Biliemmese è tutto questo"

Difficile trovarne, di bomber così.

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