sabato 23 ottobre 2010

Biliemmese 6 (4 d.c.r. ) - Dalonic 5 ( 4 d.c.r. )

La Biliemmese chiude il mese d'ottobre (sabato prossimo verrà effettuato un turno di sosta) con un discreto bottino; una sconfitta e tre vittorie consecutive, l'ultima della quale arrivata oggi contro una squadra, i Dalonic, ben messa in campo e determinata.
Sono gli ospiti ad esser subito pericolosi, con un tiro al 1' sul quale Graneris si oppone con un tuffo plastico, mettendo subito in chiaro che sarà difficile superarlo; di fatti le speranze rosso-blu di passare in vantaggio vengono neutralizzate dal numero uno o s'infrangono di poco a lato.
A questo punto la Biliemmese incomincia a tessere le prime trame di gioco ,dapprima sulle fasce, ma in maniera evanescente, in seguito per vie centrali, dove ancora un immenso Donati è costretto a fronteggiare forse il migliore dell'altra squadra, e di conseguenza tralascia in parte il compito d'impostare gioco.
La partita si assesta su buoni ritmi per un buon quarto d'ora, vivendo di accelerazioni e conclusioni da entrambe le parti, poi, come da copione oramai, Gasparro porta in vantaggio la sua squadra, dopo aver fatto le prove generali con un colpo di testa di poco alto sulla traversa: passaggio di Ranghino e il bomber s'inventa una "genialata" colpendo di tacco la sfera che s'impenna e beffa il portiere.
I daloniciani subiscono il contraccolpo, e i padroni di casa provano a sfruttare il momento positivo, prima con Barberis dal limite, poi con Roselli che recupera palla a centrocampo, verticalizzazione per Gasparro e ancora quest'ultimo dal fondo in mezzo per Franchino che trova con un preciso tiro dalla zona del dischetto il 2 a 0.
Al contrario gli ultimi minuti della prima frazione di gioco risultano deleteri per i biliemmitici; prima l'infortunio di Coppola, protagonista di una prova non eccellente, toglie l'unica possibilità di cambio alla sua squadra (assente Valsecchi), poi il trequartista ospite semina il panico: dal limite dell'area manda a vuoto il duo difensivo Lesca-Tommasino, lascia partire un destro che coglie Graneris leggermente fuori dai pali, e sigla il pareggio con un'azione palla al piede fino ad un tu per tu con il portiere, battuto per la seconda volta.
Il finale è tutto orgoglio Biliemmese. La spinta, generosa, produce due nitide occasioni da rete per Gasparro che appostato sul primo palo apre troppo il sinistro mandando la palla fuori per un nulla, mentre subito dopo prova rifarsi ma il suo tunnel al portiere è salvato sulla linea di porta.
La pausa sembra serve alla Biliemmese soprattutto per riordinare le idee e ciò pare avere effetto, dal momento che si vedono più cambi di gioco, maggior possesso palla, così come più propensione ad allargarsi sulle fasce ove coperte da Barberis e Ranghino. Tutte queste migliorie, con alcuni accorgimenti tattici, non portano comunque ad un nuovo vantaggio, siccome la squadra di patron Giorgio rimane poco precisa dalla cintola in su, specie sotto porta. Gli avversari non hanno ad ogni modo gioco facile, motivo per cui devono pensare più alla fase difensiva affidando a rapidi contropiedi la ricerca del terzo goal, la quale viene prontamente stroncata da un reparto difensivo roccioso. Franchino e Barberis sono bravi nel riuscire a rompere la resistenza dei rosso-blu a sinistra, procurandosi diversi tiri volti ad impensierire il portiere avversario, ma in nessun caso riescono a centrare il bersaglio. Ma il numero dieci biliemmitico estrae dal cilindro un numero d'alta scuola, lasciando partire da posizione defilata un tiro che sbatte violentemente sulla traversa per poi varcare la linea. Il vantaggio è cosa effimera, in quanto pochi minuti e arriva il 3 a 3; con gli avversari riversatisi in avanti, un cross corto al limite dell'area sinistra si trasforma in un eccellente assist per il numero 9 dei Dalonic che anticipa il proprio marcatore ed infila sul primo palo Graneris.
La squadra di capitan Roselli è capace ancora una volta di rialzare la testa, e spingere per il forcing finale: ecco allora che Ranghino-"Cesarini", a cinque minuti dalla fine, s'invola dentro l'area piccola tentando un tiro che, rimpallato, resta lì ed e facile per lui mirare il secondo palo.
In vantaggio per la terza volta, i padroni di casa non hanno nessuna intenzione di farsi recuperare nuovamente, e per questo ricorrono talvolta a falli tattici, confidando anche nello scorrere veloce degli ultimi 240 secondi, ma la fortuna non li aiuta di certo, e così un tiro da lontano porte le due compagini sul 4 a 4.
Gli ultimi minuti sono più volte interrotti causa crampi, ma ancora un'occasione capita sulla testa di Gasparro che non riesce ad indirizzarla bene. Nel recupero i giocatori, alcuni dei quali stremati, non voglion correre rischi e aspettano solo la fine delle ostilità per poi giocarsi tutti ai rigori, ancora una volta positivi per i bianco-verdi.
Questa la serie decisiva. D. no, Franchino si; D. no, Ranghino no; D. si, Gasparro si; D. no, Donati no; D. no.

domenica 17 ottobre 2010

Biliemmese 7 - Bad Company 2

Nel pomeriggio di sabato 16 ottobre la Biliemmese festeggia il diciottesimo compleanno del proprio centrocampista Matteo Tommasino con una vittoria, la seconda consecutiva, contro una novità del panorama calcistico vercellese, i Bad Company.
Gli avversari partono subito bene e mantengono alto il proprio baricentro, creando qualche grattacapo nella sfera di centrocampo a Donati; tuttavia i problemi resistono ben poco, solo fin quando, su un traversone dell'instancabile pendolino Ranghino, il portiere dei bianchi non trattiene e Gasparro appoggia lestamente in rete.
Passa poco e sempre dal lato di Ranghino arriva un raddoppio grazie ad un suo cross lungo che s'insacca nel sette sul secondo palo.
Nonostante i ritmi non siano dei più elevati, causa le condizioni climatiche sfavorevoli, le fasce bianco-verdi gestiscono un altissimo numero di palloni, lasciando praticamente inoperosa la difesa, sempre ben coperta dal centrale Lesca, mentre in fase offensiva Franchino liscia un pallone a porta vuota, rifacendosi poco dopo con quello che sarà il primo dei quattro goal.
Sul risultato ancora di 2 a 0 gli ospiti reclamano un rigore per presunta trattenuta di capitan Roselli, non in giornata, ma la massima punizione non viene concessa; sul ribaltamento di fronte è poi Gasparro a subire un fallo al limite dell'area, ma la punizione di Franchino si spegne a lato.
Sul risultato di 3 a 0 la squadra capitanata da Vercellino, mette la testa fuori e il centrocampo santugolinese torna a soffrire, riuscendo a rattoppare quando necessario; sono principalmente le incursioni centrali e la superiorità numerica in area a creare le maggiori insidie, ma l'estremo difensore alla terza apparizione, Graneris, non è impegnato che in un paio di occasioni.
Sul finire di tempo è poi ancora Franchino, con una doppietta, a fissare il parziale sul 5 a 0, grazie anche ad un Gasparro in versione assist-man.
Invertite le posizioni in campo, il copione non cambia; infatti è sempre la Biliemmese a decidere la propria sorte, sia nel bene sia nel male. E' infatti grazie alla strabiliante intesa in zona d'attacco che arrivano altri due goal, entrambi recanti la firma di Franchino, ed uno in particolare di pregevole fattura su passaggio di Gasparro; inoltre i tre centrocampisti Donati - Ranghino - Barberis svolgono magnificamente la fase d'attacco a supporto dei due bomber, ma anche quella difensiva con costanti raddoppi a chiudere le, poche, sortite dei Bad Company, lasciando gloria anche a Graneris, apprezzabile quando in uscita respinge lateralmente un tiro indirizzato a rete.
Si diceva anche nel male: escludendo l'alibi del campo, che era in buone condizioni benché l'eccessivo utilizzo (specie di una società vercellese che lo occupa per sei giorni alla settimana) e la pioggia avrebbero potuto far pensare al contrario, i 7 goal fatti sono la realizzazione solo parziale delle copiose occasioni avute ma sprecate malamente, così come non buoni risultano ancora certi movimenti e disattenzioni, le quali han portato in due occasioni alle segnature altrui, o meglio ad auto-goal propri.
In ogni caso la squadra di patron Giorgio esce dal campo con molte note positive, da una parte desiderosa di proseguire il suo cammino felice nonché bramosa di togliersi ancora numerose soddisfazioni, dall'altra consapevole dei miglioramenti da fare.

sabato 9 ottobre 2010

Biliemmese 6 - Eusebiana 3


E' arrivata finalmente la centesima rete di bomber Gasparro in questo sabato dal profumo autunnale, contro un'avversaria, l' Eusebiana (la quale non è altro che la vecchia compagine della Little Italy), imbattuta per quasi venti minuti.
Tuttavia non è questa l'unica nota positiva per la Biliemmese, perchè oggi la squadra, al gran completo con anche il rientro di Donati, ha saputo ritrovare se stessa dopo la paurosa sbandata di settimana scorsa: gioco, intensità, spirito di gruppo e di sacrificio han portato ad una vittoria che si può tranquillamente definire meritata.
L'inizio è tutto a favore dei padroni di casa, i quali, entrati in campo con la giusta determinazione, impongono il proprio gioco, mettendo sotto gli avversari grazie ad un ritmo assai, mancando però in fase conclusiva; sono infatti poche le conclusioni che arrivano ad impensierire Mangione nel primo quarto d'ora.
La svolta arriva allora poco dopo, con l'entrata in campo di Valsecchi e Coppola( a sostituire rispettivamente Roselli e Barberis); mentre il primo si posizione a sinistra della difesa a tre, con Tommasino esterno destro e Lesca ultimo uomo, Coppola si posiziona alla sinistra del centrale Donati, alternandosi poi con Ranghino sull'altra fascia, ed alle spalle della coppia d'attacco Franchino-Gasparro. La pressione diventa sempre più insostenibile per la squadra di Lombardi&Co., i reparti di questi cominciano ad allungarsi e succede così che Gasparro si trova a tu per tu con il portiere e può esultare per la 100° volta !!
Pur essendo in vantaggio è sempre la squadra di patron Giorgio a macinare gioco, arrivando a concludere più volte, prima con Donati che dal limite spara fuori e poi con "bomber 100 reti" il quale dalla linea di fondo destra tira, ma senza fortuna.
Sul finire di tempo arriva, inaspettato, il pareggio, con una palla colpita di testa da mezza a descrivere una traiettoria che sorpassa Graneris, fin a quel momento praticamente inoperoso eccetto che per alcune uscite di pugno. Ma il pareggio dura meno di un minuto, poichè sull'azione successiva è questa volte Ranghino a sorprendere fuori dai pali Mangione, battendolo con un preciso tiro da lontano e portando quindi avanti la propria squadra a fine primo tempo.
Nella seconda frazione di gioco i biliemmitici inspiegabilmente, visti i due cambi a disposizione contro nessuno dell'Eusebiana, subiscono l'iniziativa: più volte in contropiede Vingiano, Lombardi, Somaglino e Spessa mettono a dura prova la resistenza della difesa organizzata da Lesca, ma di conclusioni nello specchio della porta non se ne registra nessuna.
Sbilanciatisi in avanti, gli ex bianco-blù sono costretti a rifugiarsi in angolo sulle sortite offensive lanciate dal centrocampo santugolinese; ed è proprio da uno di questi corner che arriva il 3 a 1 di Gasparro, che lasciato solo nell'area piccola può insaccare un perfetto pallone pennellato da Barberis.
Il doppio vantaggio locale non assicura la vittoria: tenendo quindi in mano la situazione i bianco-verdi spingono ancora, mantenendo allo stesso tempo un atteggiamento equilibrato. Tutto questo non basta a chiudere l'incontro, dal momento che su palla inattiva arriva il 3 a 2 di Somaglino: la sua punizione rimbalza davanti ad un sorpreso Graneris, che vede solo all'ultimo la palla, essendo stato coperto da un proprio compagno.
Come già successo per il pareggio, anche in quest'occasione arriva subito la risposta, con Barberis che è il più lesto di tutti a ribadire in rete una palla carambolata sulla schiena di Franchino.
Ancora un traversone degli eusebiani mette paura agli avversari, ma si spegne sul fondo con leggera deviazione di Lesca.
I minuti passano, ma la Biliemmese non riesce più a gestire la partita come fatto inizialmente; prima Lombardi prova un tiro al volo da fuori, poi ancora quest'ultimo riporta in partita la sua squadra insaccando da pochi passi, a portiere battuto, un proprio tiro finito sul palo.
Roselli, fra i più grintosi oggi, sprona la sua squadra a non mollare: il più lesto di tutti a cogliere i suoi suggerimenti sembra esser Coppola, in gran giornata, che colpisce il palo dopo una giocata personale veramente da applausi. Successivamente ancora lui andrà sul fondo, effettuando un gran traversone, in seguito ad un funambolico numero sull'out destro.
Gli spazi per i due centravanti più profilici di Vercelli aumentano in proporzione con il passare dei minuti, e di conseguenza anche le occasioni; prima Franchino lanciato in contropiede, viene fermato dall'estremo difensore, poi un suo tiro al volo è facile preda di Gallino, fintanto che ancora Franchino serve un assist perfetto per Gasparro, che sigla così la tripletta personale.
Avanti di due reti a poco dal termine, la Biliemmese torna a respirar aria di vittoria, che si concretizza successivamente con il risultato di 6 a 3, grazie alla marcatura finale di Barberis.

sabato 2 ottobre 2010

Biliemmese 3 -Sesia F.c. 10

Debutto orribile per il neo portiere Graneris: non fa in tempo ad insediarsi fra i pali della sua nuova squadra e deve già raccogliere la palla nella sua rete per ben dieci volte.
Una delle sconfitte più pesanti di sempre, da qualsiasi punto di vista, abbinata ad una prestazione scadente e insufficiente che deve far riflettere molto il gruppo.
L'inizio è tutto bianco-blu, o per meglio dire quasi tutti i primi quindici minuti sono di marca Sesia: in poco tempo gli ospiti si ritrovano avanti, dopo aver già sfiorato il vantaggio, ma vengono quasi subito raggiunti grazie ad una magia di Gasparro che, in mezza rovesciata, insacca il perfetto calcio d'angolo battuto da Barberis.
Successivamente incominciano dieci minuti di buio totale per la squadra di casa che, immobilizzata da non si capisce bene quale strano sortilegio, non riesce a vincere più nessun contrasto né ad avanzare palla al piede; a questo punto non può che aver la meglio la squadra di un ispiratissimo Borgognoni, ed in un batter d'ali arrivano al 1-3, a cui seguono un rigore dubbio ed una punizione dal limite, entrambi trasformati. Sotto di quattro reti la Biliemmese reagisce, in maniera timida e sterile, poiché il possesso palla sulla trequarti si traduce in un niente di fatto. Accade così che in contropiede arriva il pesante 1-6, risultato ampiamente veritiero: se ne accorgono anche i giocatori dei Sesia i quali vengono ricacciati costantemente, per la prima volta dall'inizio dell'incontro, ai limiti della propria area. Sotto questa pressione arrivano i goal che riapron la partita, o almeno così può sembrare: prima Gasparro è bravo ad insaccare un perfetto servizio di Franchino, poi ancora il tenace attaccante contrasta in aria il portiere, al quale sfugge la palla, che, in maniera fortunosa, carambola su un proprio difensore appostato sulla linea.
Si diceva appunto che il 3 a 6 avrebbe potuto riaprire la partita: peccato che la seconda frazione di gioco sia un monologo "sesiano", con la squadra di capitan Roselli che si vede costretta a buttar la palla in avanti casualmente dal momento che non riesce a ragionare palla al piede. E si conclude così con una goleada a sfavore questo primo pomeriggio festivo d'ottobre, una goleada che si ferma a 10 solo perché graziati dagli avversari che, ormai sicuri della seconda vittoria di fila contro la compagine bianco-verde, cercano molti preziosismi, e da un paio di buone parate di Graneris.