Biliemmese 3 - Cadaveri 6

Nebbia al Billiemme.

Disattenzioni difensive e errori sottoporta condannano una discreta Biliemmese: la squadra di patron Giorgio rimane infatti intrappolata nella fitta foschia vercellese diramatasi questo pomeriggio per lasciare spazio all'incontro con i borghini Cadaveri.

Nonostante il risultato i bianco-verdi disputano una discreta prestazione, ma i primi minuti di entrambe le frazioni di gioco, aggiunti al fatto che la Dea Bendata sembra essersi accanita contro di loro, risultano letali per l'esito finale.

Le prime avvisaglie di pericolo si avvertono già alla partenza, quando Sanelli arriva sul fondo e mette il pallone in mezzo, ma nessuno ci arriva. La risposta di Franchino si spegne alta sul fondo.

La situazione si sblocca presto tuttavia: infatti attorno al 3' di gioco capitan Roselli non interviene su un avversario che, libero di tirare, sorprende Graneris dalla distanza.

I Cadaveri a questo punto amministrano il vantaggio affidandosi alle ripartenze dettate da un buon centrocampo, mentre per il resto si arroccano in difesa dove possono contare sull'arcigno centrale difensivo e su Stoppa S. fra i pali, in vera e propria giornata di grazia.

Il gioco della Biliemmese scorre non troppo veloce nè efficace, concretizzandosi in un gran possesso palla attorno all'area ospite e poco più: ci provano da fuori sia Franchino che Barberis, ma la palla esce in entrambe le occasioni. Nemmeno le triangolazioni in fase avanzata hanno successo.

I minuti trascorrono, facendo pensare che prima o poi arriverà il pareggio dei padroni di casa; invece, su rinvio sbagliato del portiere Graneris, arriva lo 0 a 2 che non ti aspetti di Colli.

Se il goal può far presagire ad un duro contraccolpo psicologico, il campo sembra smentire tutto ciò, con la Biliemmese che continua a far girare la palla dalla metà campo in avanti fino al momento in cui Barberis trova il pertugio fra due difensori e di collo sigla il momentaneo - 1.

E' ancora la squadra di patron Giorgio a rendersi pericolosa, con un legno colpito da Franchino, ma nè questo pallone nè altri entreranno per il pareggio. Entra invece la palla del 3 a 1 pro Cadaveri, a pochi minuti dallo scadere della prima frazione di gioco quando Graneris esce male mettendo fuori tempo sia Lesca che Roselli e permettendo a Colli di realizzare il suo secondo goal.

Così come era finito il primo tempo, si riapre il secondo, che vede subito avanti i Cadaveri con alcune azioni veramente pericolose. Il fallo di Tommasino al limite della propria area ha il sapore di una condanna quasi definitivanel momento in cui Colli s'incarica della punizione e batte Graneris con un tiro ad accarezzare poco dolcemente la traversa e ricadere in rete. Nemmeno le tante palle capitate sui piedi di Ranghino, Donati, Barberis trovano la via del goal, fermandosi sul palo ( ancora Franchino e poi Gasparro ) oppure a turno si immolano sulla linea di porta il centrale di difesa e l'estrema difensore, salvando su Franchino e ancora Gasparro. Giornata stregata per l'attacco biliemmitico poichè il pallone che riaprirebbe l'incontro viene allungato con un gran colpo di reni in angolo dal numero uno di Borgovercelli; Tommasino ci prova a tener vive le speranze della propria fazione segnando il goal del 2 a 4 su invito di Gasparro. Goal che si rivela quasi inutile visto che subito dopo arriva il +3 degli avversari.

Nel finale, di una partita comunque combattuta e divertente, di cui il risultato finale non determina totalmente quello visto in campo nel corso dei 70 minuti, ancora un goal per parte ( ancora Tommasino su lancio millimetrico di Gasparro) sebbene la Biliemmese si sbilanci alla ricerca di una "remontada".

Biliemmese che può solo rammaricarsi per l'occasione persa, cercando il riscatto già dalla prossima sfida.