Eusebiana 3 - Biliemmese 11

Partita in trasferta per la Biliemmese, che si ritrova al Campo dell'Aravecchia, terreno di vecchie sfide per alcuni, di nuove conquiste per altri: i ragazzi di patron Giorgio devono fare i conti con l'assenza di Lesca, ma nonostante tutto riescono a supplire egregiamente a questa mancanza.

L'inizio è un pò timoroso, con Graneris subito protagonista di una parata salva-risultato su Vingiano che poi non trova la palla per ribattere a rete; i primi minuti sono ancora tutti a favore dei padroni di casa odierni (Eusebiana, n.d.r.) ma arriva comunque il vantaggio firmato Gasparro.

Il pareggio è questione di una decina di minuti, quando su una delle poche disattenzioni difensive Spessa si trova isolato in area e segna a porta vuota.

I biliemmitici escono però pian piano dal guscio, costruiscono gioco manovrando specialmente sulle fasce, concedono poco e sono abili a sfruttare gli ampi spazi concessi. Così Gasparro riesce a battere per la seconda volta il nuovo portiere degli azzurri e, dopo essersi divorato un paio di goal, trovare la tripletta al 33' ( oggi infatti i tempi erano da 45' in rispetto delle regole della squadra di casa); arrotonda a quattro reti Franchino, in precedenza sfortunato quando un suo tiro da fuori coglie la traversa, e negli ultimi minuti arriva il primo goal anche di Barberis dopo aver scartato tre difensori al limite dell'area.

L'Eusebiana, che nel primo tempo non era riuscita ad esprimere un gran gioco, nella ripresa crea qualche occasione di più: come successo ad inizio partita la difesa santugolinese scricchiola un pò, ma Graneris non è costretto ad intervenire se non per ordinaria amministrazione.

Arrivati poco dopo il 10', l'episodio che indirizza definitivamente la partita: Franchino viene lanciato a rete, il portiere in uscita non trova la palla che scivola lentamente in rete. A questo punto la squadra di capitan Mangione sembra disunirsi un pò e, anche complice l'allungarsi delle squadre e il trascorrere dei minuti, Ranghino e Coppola sono imbeccati più volte da un ottimo Donati.

Il primo goal nella ripresa di Barberis prelude ad un quarto d'ora di sofferenza della difesa; Roselli è costtretto a chiudere in extremis più volte, mentre alcuni traversoni sono deviati senza fortuna verso Graneris, così come un tiro da fuori di Vingiano.

Nel quarto d'ora finale i ritmi si abbassano notevolmente, ma comunque il mattatore di giornata, Barberis, decide di segnare altri due goal, inframezzati da un goal di Mezza lesto a ribadire in rete una palla terminata sul palo opposto. Nel finale poi Donati trova la sua prima rete stagionale, dopo quasi 12 mesi di astinenza, e anche Coppola può festeggiare per la sua undicesima realizzazione personale, a coronamento, per entrambi, di una lodevole prestazione.