Manto erboso ben curato, reti nuove nelle porte, leggera pioggia ad intermittenza dopo il violento nubifragio mattutino. E' questo lo scenario che apre la sfida numero 8 fra Biliemmese e Little Italy: sfida che profuma di antico, dato che, a causa delle numerose defezioni, si torna a giocare a sette.
Per i padroni di casa è una giornata felice sin dall'inizio, visto il rientro in porta del numero uno Buonocore, a cui si contrappongo però le pesanti assenze di Fecchio, Coppola e Donati.
Dall'altra parte invece, a sostituire il capitano, si rivede in porta un antico rivale, Graneris assieme ai veterani bianco-blu Lombardi, Somaglino, Vingiano, Gallino, Rutigliano e al neo acquisto Spessa.
Pronti via, è subito Biliemmese con il solito Gasparro: palla che gli rimbalza davanti e lui prontamente la colpisce al volo, descrivendo una traiettoria a palombella imprendibile.
Il raddoppio è questione di poco ed arriva su tocco sottorete di Tommasino dopo essersi
liberato, in maniera forse fallosa, del proprio marcatore.
Sebbene tutta la pioggia scesa nelle ultime ore, il campo ha tenuto bene, e questo sicuramente non gioca a sfavore dei biliemmitici. Inoltre “il portiere svizzero”, che per l'occasione ritrova la sua amica pozzanghera, arriva su quasi ogni pallone, lasciando ben poche speranze agli avversari di riaprire l'incontro: le sue uscite alte sono, quasi sempre, efficaci, ed i pochi tiri che arrivano vengono fermati senza problemi.
Con una sicurezza così in porta, è più semplice giocare sotto e quindi Barberis, a centrocampo, può sbizzarrirsi in cambi di gioco, trinagolazioni ed anche azioni funamboliche, come quella che, con un dribbling sul difensore, tocco di suola e tiro, lo porta a siglare il 3 a 0. Sul finire di frazione arrivan anche il 4 a 0 di bomber Gasparro (dopo aver colpito anche una traversa), con un'altra palombella questa volta toccata senza fortuna da Graneris, e la quinta segnatura, recante la firma di Barberis.
Secondo tempo a ritmi molto più bassi, dal momento che non è semplice mantere le medesime prestazioni del primo tempo su un campo da 9, quando si gioca in 7. Nonostante ciò la difesa bianco-verde, composta in maniera alternata da Roselli, Lesca e Valsecchi, non lascia passare nulla, mentre davanti Franchino, lanciato da un ispiratissimo Barberis, trova in contropiede il 6 a 0.
Una timida reazione porta la Little Italy a comandare il gioco per una decina di minuti, in cui la squadra di patron Giorgio è barricata nella propria metà campo: solo Lombardi, con un gran tiro a giro, riesce a bucare la rete. Ancora in contropiede però c'è il 7 a 1, di Valsecchi che prima supera il portiere e, in un secondo tempo, con palla danzante sulla linea, trova il più facile dei goal. Ancora gloria personale per Barberis e Tommasino, che segnano rispettivamente l'ottavo ed il nono goal, inframezzati solo da un altro, splendido, goal di Lombardi.
Dopo la finale infausta del Torneo di fine estate, la Biliemmese torna così a vincere, aspettando di poter aver la rivincita sul proprio terreno di gioco contro i Kyllinger.
Per i padroni di casa è una giornata felice sin dall'inizio, visto il rientro in porta del numero uno Buonocore, a cui si contrappongo però le pesanti assenze di Fecchio, Coppola e Donati.
Dall'altra parte invece, a sostituire il capitano, si rivede in porta un antico rivale, Graneris assieme ai veterani bianco-blu Lombardi, Somaglino, Vingiano, Gallino, Rutigliano e al neo acquisto Spessa.
Pronti via, è subito Biliemmese con il solito Gasparro: palla che gli rimbalza davanti e lui prontamente la colpisce al volo, descrivendo una traiettoria a palombella imprendibile.
Il raddoppio è questione di poco ed arriva su tocco sottorete di Tommasino dopo essersi
liberato, in maniera forse fallosa, del proprio marcatore.Sebbene tutta la pioggia scesa nelle ultime ore, il campo ha tenuto bene, e questo sicuramente non gioca a sfavore dei biliemmitici. Inoltre “il portiere svizzero”, che per l'occasione ritrova la sua amica pozzanghera, arriva su quasi ogni pallone, lasciando ben poche speranze agli avversari di riaprire l'incontro: le sue uscite alte sono, quasi sempre, efficaci, ed i pochi tiri che arrivano vengono fermati senza problemi.
Con una sicurezza così in porta, è più semplice giocare sotto e quindi Barberis, a centrocampo, può sbizzarrirsi in cambi di gioco, trinagolazioni ed anche azioni funamboliche, come quella che, con un dribbling sul difensore, tocco di suola e tiro, lo porta a siglare il 3 a 0. Sul finire di frazione arrivan anche il 4 a 0 di bomber Gasparro (dopo aver colpito anche una traversa), con un'altra palombella questa volta toccata senza fortuna da Graneris, e la quinta segnatura, recante la firma di Barberis.
Secondo tempo a ritmi molto più bassi, dal momento che non è semplice mantere le medesime prestazioni del primo tempo su un campo da 9, quando si gioca in 7. Nonostante ciò la difesa bianco-verde, composta in maniera alternata da Roselli, Lesca e Valsecchi, non lascia passare nulla, mentre davanti Franchino, lanciato da un ispiratissimo Barberis, trova in contropiede il 6 a 0.
Una timida reazione porta la Little Italy a comandare il gioco per una decina di minuti, in cui la squadra di patron Giorgio è barricata nella propria metà campo: solo Lombardi, con un gran tiro a giro, riesce a bucare la rete. Ancora in contropiede però c'è il 7 a 1, di Valsecchi che prima supera il portiere e, in un secondo tempo, con palla danzante sulla linea, trova il più facile dei goal. Ancora gloria personale per Barberis e Tommasino, che segnano rispettivamente l'ottavo ed il nono goal, inframezzati solo da un altro, splendido, goal di Lombardi.
Dopo la finale infausta del Torneo di fine estate, la Biliemmese torna così a vincere, aspettando di poter aver la rivincita sul proprio terreno di gioco contro i Kyllinger.
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